Su
una faccia dell'orologio solare (fig.1)
, due scale consentono, una di regolare lo strumento alla
latitudine del luogo ove viene effettuata la rilevazione
e l'altra il relativo giorno dell'anno. Lo gnomone è
fissato su un indice che si sposta su una doppia scala di
declinazione solare, contrassegnata da abbreviazioni dei
nomi dei mesi .
Dopo aver regolato latitudine e data, l'orologio solare
viene quindi sollevato, tenuto sospeso per mezzo dell'anello
e ruotato fino a quando l'ombra generata dallo gnomone cada
lungo la scala curva, cosi che l'osservatore possa leggere
le ore . Gran parte del resto del quadrante è occupato
da una tabella con i nomi di molte importanti città
e delle loro latitudini.
L'indicatore dei giorni, quando girato, muove tutti gli
ingranaggi contenuti nell'orologio solare.
Sull'altra
faccia del quadrante ( fig. 2)
vi sono due dischi ( mossi dal complesso sistema di ingranaggi
contenuti nella "cassa" dell'orologio solare-
fig. 3) che rappresentano,
uno la posizione della luna e l'altro quella del sole nello
Zodiaco.
Vi è una finestrella (fig.
4) che indica il giorno del mese ( alternativamente
della durata di 29 e 30 giorni) ed infine un'altra finestrella
che mostra la fase lunare.
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