pendola con remontoir

Ho realizzato questo orologio scheletrato utilizzando principalmente i due treni, quello del tempo e quello della suoneria, di una vecchia malandata parigina.

Tutto è nato dall'osservazione che con l'energia fornita da due bariletti si sarebbe potuto disporre dell'energia necessaria per alzare un peso motore dalle dimensioni abbastanza consistenti.

L'energia in questione serve per azionare il remontaoir con cui è corredato lorologio.

Sintetizzando, durante il funzionamento dell'orologio:

1) il peso motore scende,
2) e conseguentemente il contrappeso che si muove lungo la stessa corda del mantenimento di potenza, aziona una leva
3) leva che, snodandosi sino sulla parte frontale del movimento, sgancia il fermo di una ruota
4) in modo tale da consentire al suo treno di ingranaggi collegato ai bariletti di muoversi
5) mettendo così in totazione la puleggia che
6) riavvolgendo la corda, fa alzare il peso motore....
7) fino a quando abbassandosi contemporaneamente il contrappeso, la leva
8) che precedentemente aveva sganciato il fermo sulla ruota anteriore
9) ne blocca il suo piolino diarresto.

La dinamica degli eventi sopra descritti si può visualizzare nel filmato in calce a questa pagina.

Ho realizzato questo orologio scheletrato utilizzando principalmente i due treni, quello del tempo e quello della suoneria, di una vecchia malandata parigina. Tutto è nato dall'osservazione che con l'energia fornita da due bariletti si sarebbe potuto disporre dell'energia necessaria per alzare un peso motore dalle dimensioni abbastanza consistenti. L'energia in questione serve per azionare il remontaoir con cui è corredato lorologio. Sintetizzando, durante il funzionamento dell'orologio: 1) il peso motore scende, 2) e conseguentemente il contrappeso che si muove lungo la stessa corda del mantenimento di potenza, aziona una leva 3) leva che, snodandosi sino sulla parte frontale del movimento, sgancia il fermo di una ruota 4) in modo tale da consentire al suo treno di ingranaggi collegato ai bariletti di muoversi 5) mettendo così in totazione la puleggia che 6) riavvolgendo la corda, fa alzare il peso motore.... 7) fino a quando abbassandosi contemporaneamente il contrappeso, la leva 8) che precedentemente aveva sganciato il fermo sulla ruota anteriore 9) ne blocca il suo piolino diarresto. La dinamica degli eventi sopra descritti si può visualizzare nel filmato in calce a questa pagina.




Qua sotto un breve filmato nel quale si vede come la ruota appena sganciata compia 1 giro; nella seconda parte, la puleggia fissata sullo stesso asse della ruota, riavvolge la corda che alza il peso motore. Il peso motore si alza di poco più di 1 mm. e quindi nella sua successiva breve discesa conferisce al treno del tempo una quantità di energia virtualmente costante garantendo così all'orologio la possibilità di mantenere un tempo veramente corretto.