Il
mio n°2 è un orologio il cui scappamento è
del tipo a cavalletta, quello con il quale John Harrison
costruì il regolatore tanto preciso da meritarsi
l'aggiudicazione del premio di 20.000 sterline messo in
palio dal Board of Longitude che le destinò a chi
fosse riuscito a costruire un orologio con il quale determinare
per una nave la sua longitudine con un errore massimo
di trenta miglia nautiche dopo un viaggio di sei settimane.
(Per
la cronaca John Harrison riuscì a fare meglio in
quanto per il tempo della durata del viaggio in Giamaica
il comandante della HMS Deptford, Capitano Digges,
annotò sul libro di bordo che l'errore commesso
dall'orologio n° 4 era di 5 secondi in ritardo, il
che corrisponde a meno di 1 miglio.)
Nello
scappamento inventato da John Harrison, ciascuna paletta
viene liberata dall'azione che i denti della ruota esercita
sull'altra imprimendo loro il caratteristico movimento
delle zampe della cavalletta da cui appunto prende il
nome.
Non
essendovi tra i denti della ruota dello scappamento e le
palette parti in sfregamento (cosa che normalmente avviene
su quasi tutti gli scappamenti) , non vi è alcun
bisogno di lubrificazione e, non esistendo virtualmente
consumo, il movimento mantiene un funzionamento regolare
e costante tanto da poter far affermare ad
Harrison che il suo orologio registrò in un mese
lo scarto di circa un secondo : un risultato eccezionale
se si considera ottenuto con un orologio il cui pendolo
non si muove in ambiente sottovuoto.
L'orologio che ho costruito io, su disegno di W.R. Smith,
è del tipo classico inglese, con la carica della
durata di 8 giorni ,con conoide ed il" mantenimento di
carica "(che consente un
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